Le nostre esperienze si svolgono in montagna, anche se l’attitudine con cui cerchiamo di praticarla non sono necessariamente legate alla montagna. È però innegabile che la montagna ha un fascino e un valore particolare. Per citare Robert MacFarlane dal suo libro “Come le montagne conquistarono gli uomini” (2005): “La montagna sembra rispondere al crescente bisogno di spazi dell’immaginazione che assilla il mondo occidentale”. Per molti è oggetto di desiderio e fonte di consolazione. Sostanzialmente, come ogni paesaggio naturale, la montagna mina in noi la compiaciuta convinzione – in cui è tanto facile cadere – che il mondo sia fatto dall’uomo per l’uomo.